Come si scelgono le porte interne?

Come scegliere porte interne adatte alla propria abitazione?

Quando si arreda una casa la prima cosa da considerare sono porte, pavimenti, finestre e colore delle pareti. E’ importante scegliere uno stile ben preciso per non creare confusione e dare omogeneità agli interni. Se, ad esempio, i pavimenti sono di colore chiaro il consiglio è quello di scegliere porte nelle tonalità del bianco, del grigio o del legno naturale. Ma non solo il colore è da considerare. Una pavimentazione in marmo, così elegante e ricercata, non potrà di certo essere abbinata a porte colorate e ultramoderne, così come un pavimento in cotto non starà bene con porte antiche e troppo sfarzose.

Porte in vetro, in legno, decorate o semplici, parquet, piastrelle, cotto o sassi, cosa scegliere?

Innanzitutto decidete lo stile che avrà la vostra casa e in secondo luogo i colori che preferite. Poi potrete iniziare ad accostare le varie tipologie di pavimenti alle porte che più vi piacciono. Le porte per interni sono necessarie per suddividere i locali di un’abitazione e garantire una migliore privacy ai suoi inquilini. Le porte contribuiscono ad attenuare i rumori e aggiungono importanti dettagli stilistici. Se scelte con cura, possono divenire dei veri e propri complementi d’arredo che migliorano l’effetto estetico finale di una casa o di un appartamento. Le porte di questo tipo vengono realizzate con materiali vari e si differenziano per i sistemi di apertura di cui sono dotate.

Per avere la certezza di acquistare una porta di buona qualità, destinata a durare a lungo nel corso degli anni, è consigliabile controllare la tipologia di legname o altra materia prima utilizzata per la sua realizzazione. Le porte per interni possono essere classificate anche in base al loro sistema di apertura. Sicuramente quelle più apprezzate e adoperate per essere installate in edifici pubblici e privati, sono quelle a battente. Possono avere una o due ante e la loro superficie può essere semplice oppure lavorata. Sono molto semplici da montare e se le cerniere sopra le quali vengono imperniate sono di buona qualità, possono durare molti anni senza necessitare di alcuna manutenzione. L’acquisto delle porte oltre a una serie di valutazioni tecniche richiede anche considerazioni a livello di stile e di gusto personale.

Per esempio, in una casa le porte devono essere obbligatoriamente tutte uguali? Assolutamente no.
Per la zona notte infatti si opta spesso per modelli più tradizionali, in essenza o laccati, mentre per la zona giorno, in particolare per separare soggiorno e cucina, è frequente la scelta di scorrevoli, soprattutto in vetro. Per non parlare delle porte di ripostigli o bagni, che hanno spesso aperture salva spazio.
Detto questo, deve esserci un criterio: un filo conduttore comune che le colleghi alle finiture dei mobili e dell’eventuale battiscopa (che deve essere uguale al coprifilo della porta, se presente).

Per conoscere le tipologie di porte vi rimandiamo al prossimo articolo!

Se ti è piaciuto l’articolo sostienici con un mi piace o con un commento, per noi la tua opinione è importante.

Per ricevere tutte le news e i nuovi articoli mensili segui il nostro blog iscrivendoti attraverso il form sulla destra.

 

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Inizia con un blog su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: